Vuoi fare a meno di sopportare il malessere causato dall’influenza stagionale?
I cambi di stagione sono una delle prime cause dell’influenza che costringe milioni di persone a letto.
L’influenza è un importante problema di Sanità Pubblica e continua a rappresentare la principale causa, diretta o indiretta, di mortalità per malattie infettive nella popolazione geriatrica.
Sono a rischio soprattutto le persone affette da patologie autoimmuni e croniche soprattutto di tipo respiratorio e cardiovascolare.
In questi casi la prevenzione è fondamentale.
Una buona strategia di prevenzione dall’influenza per gli anziani è ricorrere alla vaccinazione messa a disposizione gratuitamente dal Ministero della Salute per le persone di età pari o superiore ai 65 anni. Il vaccino anti-influenzale per poter essere efficace può essere effettuato a partire da metà ottobre a dicembre: l’immunizzazione inizia orientativamente 2 settimane dopo la vaccinazione e tende a restare attiva per circa 6-8 mesi.
La vaccinazione è l’intervento più efficace e sicuro per prevenire le forme gravi e complicate di influenza e ridurre la mortalità nei gruppi ad alto rischio di malattia grave.
Utili misure comportamentali da seguire:
- Cura dell’igiene personale: lavarsi accuratamente le mani con acqua e sapone, in particolare dopo essersi soffiati il naso o aver tossito o starnutito;
- evitare di toccarsi occhi, naso e bocca;
- evitare il contatto stretto con persone malate;
- rimanere a casa sino a 24 ore dopo la scomparsa della febbre;
- mantenere l’ambiente fresco e aerato;
- evitare di coprirsi in maniera eccessiva, per permettere l’abbassamento della temperatura corporea;
- in caso di naso chiuso, può essere utile l’inalazione di vapore (fumenti).
- evitare luoghi affollati: centri commerciali, mercatini, ecc.
- mantenere un’alimentazione sana e nutriente: leggera ma ricca di vitamine e sali minerali. In caso di febbre si consiglia di bere molto per reintegrare i liquidi persi e non andare cosi incontro ad una disidratazione.
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